L’ULTIMA PAROLA DOVEVA ESSERE IL PERDONO

Luisa, mia  figlia,  ha  un  cagnolino che  ogni  tanto sfugge  dal  recinto e deve  recuperarlo.
Giorni fa si è allontanato nuovamente ed è entrato  nel  giardino di  un vicino.
Quando Luisa è  andata  a  recuperarlo è  stata aggredita verbalmente dal  proprietario che  è  uscito anche  con  alcune  bestemmie…….
Mia  figlia  è  rimasta  molto  contrariata e  ferita  da questa  aggressione.  Io  ho  cercato  allora di  consolarla,  di  comprendere  il  suo  stato d’animo.
Vedevo  però  che  col passare  del  tempo  non  riusciva  a  “digerire”  la  cosa  covando  anche  del rancore.
Dopo qualche giorno le  ho  parlato  dicendole che  non  bisognava  provare  odio  per  quella  persona  e  nemmeno  rispondere  al  male  con  il  male: l’ultima  parola  doveva essere il  perdono come insegna il Vangelo.
Piano  piano è riuscita a superarsi   perdonando  in  cuor  suo  il  suo  vicino.