MISURE ANTICOVID E UFFICI DA RICOLLOCARE

Proporsi per uno spostamento  in un ambiente in condizioni non proprio ottimali ha favorito un bel clima di collaborazione

Nell’ufficio dove lavoro siamo in tre impiegate, ma lo spazio non è molto ampio. Per questo motivo durante il lockdown e anche per qualche altro mese, il nostro responsabile ci ha fatto lavorare da casa in smart working.  Solo da qualche mese siamo rientrate parzialmente e alternandoci, per evitare assembramenti.

Un giorno siamo in due che lavoriamo con le scrivanie attaccate. Noto che il mio capo è irrequieto e che si reca, con un metro in mano, in un piccolo spazio che usiamo per archivio. Prende tutte le misure possibili e intuisco che lo faccia per collocarci una scrivania.

Colgo l’occasione e gli propongo di spostarmi io. Lo vedo contento e subito comincia ad aiutarmi  spostando le carte, a scollegarmi il computer e la stampante  e in tutte le altre faccende del caso.

Nel giro di un’oretta sono sistemata e anche se si tratta di una specie di “sgabuzzino” non molto accogliente e per di più freddo, sento che il mio gesto ha creato un bel clima di collaborazione. Anche nei giorni successivi si parla di questa soluzione alternativa che ha dato più spazio anche alle mie colleghe. Una di loro mi propone di procurarmi una stufetta elettrica per riscaldare l’ambiente.