PAROLA DI VITA DI NOVEMBRE -Piccola esperienza

“Ecco: sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me” (Ap 3,20).

Nel mio quartiere della periferia, abitano diverse famiglie di immigrati. Nel corso degli anni ho cercato di fare amicizia con loro ascoltandoli, e aiutandoli nelle cose pratiche di tutti i giorni.

Giorni fa uno di questi ragazzi mi suona il campanello chiedendomi se potevo aprire la mia casa per un incontro dove si presentava una macchina per la pulizia completa della casa.

Sentivo che per volergli bene non potevo rifiutare l’invito e così, alcuni giorni dopo, ho accolto lui e un suo collega e li ho ascoltati per un’ora circa anche se non avevo nessuna intenzione per spendere tutti quei soldi.

Terminata la dimostrazione si sono congedati e il ragazzo che mi aveva contattato, salutandomi mi ringrazia per l’empatia e la solidarietà che ho dimostrato nei suoi confronti, anche se non avevo comprato niente.

M.N.