PER I NONNI NON E’ MAI TROPPO TARDI

Mia figlia fa l’assistente sociale e mi chiede se tra le mie amiche e conoscenze c’è qualcuna che potrebbe ospitare una ragazza.

Questa ragazza, figlia unica, ha perso la mamma per un tumore. Da quel momento il papà è andato fuori di testa: si è accanito contro i parenti della moglie e ha iniziato a bere tornando sempre a casa ubriaco. Prima di morire la mamma aveva fatto conoscere alla figlia le assistenti sociali e così lei si rivolge a loro preoccupata per la situazione che stava vivendo. Subito è stata collocata presso una famiglia ma l’abitazione era troppo distante dalla scuola che frequentava così si cercava una sistemazione più vicina.

Venendo a conoscenza di tutta questa situazione ed essendo portata all’altruismo subito ho pensato che io avevo posto per ospitare questa ragazza dal momento che i miei figli sono tutti sistemati e spesso accompagno i nipoti a scuola e preparo loro il pranzo. Questo mio slancio d’amore però doveva essere approvato anche dai miei figli perché nel caso mi fossi ammalata dovevano subentrare loro. I figli hanno approvato la mia scelta e a 76 ANNI ho avuto l’affidamento di questa ragazza.

Dopo 3 giorni dal mio consenso la ragazza è venuta ad abitare da me: con sé aveva solo il suo zaino di scuola. Le mie nipoti si son date da fare alleggerendo il loro guardaroba regalandole  capi di abbigliamento belli, le hanno fatto conoscere i loro amici e al compimento del suo 15°compleanno c’è stata una bella festa.

E ora l’avventura continua. …