UN’IMPREVISTO: … cerco di tranquillizzarmi e pensare che mi devo fidare

“Ti basta la mia grazia; la forza infatti si manifesta pienamente nella debolezza” (2 Cor 12,9).

Occupandoci del servizio mensa degli artisti e del personale, venerdì a pranzo aspettavamo 500 pasti ma all’ora stabilita non era ancora arrivato nulla.

Cominciavano ad arrivare le persone e non sapevamo cosa fare. Di colpo ci siamo trovati disarmati e impotenti vivendo un’angoscia inattesa.

Avevamo solo alcuni panini rimasti dalla sera prima e così abbiamo iniziato a distribuire qualcosa cercando di rassicurare le persone che stavano iniziando ad arrivare.

Assieme a Grace e Silvia decidiamo di andare a prendere del cibo all’Università La Salle in piena ora di punta con un traffico molto intenso mentre Luisa continua a parlare con le persone per informarle e rassicurarle (arriverà qualcosa da mangiare?!?).

In macchina cerco di tranquillizzarmi e pensare che mi devo fidare.

Mi aiuta molto parlare con Grace che, pur preoccupata, affronta con impegno la situazione.

Arrivati all’università riusciamo a recuperare sandwich e dolci in buon quantità e, una volta riportati a destinazione, iniziamo a distribuirli in velocità… Questo episodio ci ha consentito di sperimentare impotenza e forza allo stesso tempo mantenendo alto l’amore tra noi riuscendo a trovare la forza per superare una debolezza imprevista.

Beppe, Luisa, Grace e Silvia.