BUONA PRIMAVERA: Fiori di carta

In questo periodo, come tutti, sono bloccata in casa con mia sorella.

Visto che non ci si può incontrare con altre persone, scrivo un piccolo elenco di nomi a cui voglio telefonare.

Di giorno in giorno l’elenco si allunga : familiari, parenti, conoscenti, benefattori, sacerdoti che sono contentissimi dì sentirsi ricordati.
Uno mi chiede:” Ma lei non è triste ? “ Io sì: la Comunità Cristiana è scomparsa, la chiesa è vuota, che tristezza non vedere più nessuno… nessuno !!!”

Tanti “Grazie” che senti gioiosi e pieni di stupore per la sorpresa: “Come hai fatto a ricordarti di me?”

Ma non finisce qui.

Mi sono capitati tra le mani dei particolari fazzoletti di carta con i quali, per rilassarmi, ho pensato di costruire dei fiori di carta.
Ecco, sono una ventina di fiori in un vaso: belli ! Ma non sarebbe meglio condividerli con qualcuno?
Così la mattina del 21 marzo,  mentre recitavo le preghiere, mi viene un’idea.
Vado in cucina, scrivo su un foglio con i colori dell’ arcobaleno: Buona e sana Primavera !!!

Aggiungo la mia firma  e quella di mia sorella che mi ha aiutata a confezionarli.
Esco dall’ appartamento con un po’ di timore, scendo le scale con il mazzo di fiori ed il foglio.

Li attacco di fianco alle buche della posta; e per ogni buca, un fiore….. come stanno bene !

I condomini gradiscono molto il pensiero e con il grazie, le proposte di aiutarci per qualsiasi necessità:” faremo il possibile per voi!”
Oltre alla raccomandazione ad essere prudenti…
Ed ecco l’amore che ritorna: caldo caldo è arrivato il pasticcio, poi il “plum kake”, una favolosa crostata, un’altra torta…
… insomma, mia sorella Maria Teresa ed io ci sentiamo veramente amate !!!
Oh, torneremo a sorridere , a scambiarci una stretta di mano… e sarà bellissimo!