RICOMPENSA PER LE ORE NON LAVORATE

Stamattina dovrebbe venire G. ad aiutarci nelle faccende domestiche ma capiamo che non va
bene perché aiuta diverse famiglie e in questo momento è meglio rimanere tutti a casa.

E’ difficile affrontare l’argomento: lei ha bisogno di lavorare.
Mi faccio coraggio e la chiamo cercando, dentro di me, le parole giuste. Lei capisce e accetta.

Mi nasce in cuore un pensiero:” Potresti pagare lo stesso le ore di non lavoro, per lei sarebbe
provvidenza”.

Scelgo di fare così, per ricompensarla anche della sua comprensione.

P.A.