Sostegno ad un orfanotrofio del Burundi

Gennaio 2017

Da più di due anni a questa parte,  Daphrose (volontaria burundese che vive a Mestre) , ed io, abbiamo costruito con padre Leopold, sacerdote del Burundi, (di un paese vicino a quello dove abita la mamma di Daphrose), che accoglie in un orfanotrofio, costituito da capanne, una sessantina di bambini orfani.

Sappiamo che la situazione del Burundi è testimone di violenze spietate da parte dei miliziani del governatore che si è imposto come dittatore. Questo continuo perdurare delle violenze, nonché la mancanza di assistenza sanitaria delle donne partorienti,  fa crescere continuamente il numero di bambini orfani. Quest’anno si è aggiunta una gravissima siccità che non permette alla terra di dare raccolti e ortaggi; le bestie muoiono di sete e tanta gente sta emigrando per non morire di fame.

Abbiamo informato L’associazione Uomo Mondo nelle vesti del carissimo Armando il quale si è subito messo in contatto con l’associazione CasoBu del Burundi di cui è la presidente Francoise , una volontaria (andava a scuola con Daphrose!) che è andata di persona, ed a sorpresa, nel villaggio dell’orfanotrofio per accertarsi della situazione. Tanti bimbi piccoli che vivono accuditi da persone volontarie dei villaggi vicini, che si alternano, alcuni stanno la notte alcuni il giorno. Sono tutte persone buone e gentili, riferisce Francoise . La loro condizione è precaria, non tutti i giorni hanno più di un pasto assicurato. In un secondo momento è riuscita ad incontrarsi con padre Leopold che, tra le varie cose,  le ha detto che anche gli aiuti della diocesi sono molto scarsi.

Sentivamo che sarebbe stato bello fare qualcosa in più per loro, ma noi da sole non saremmo mai state in grado… così abbiamo pensato di far conoscere il più possibile questa realtà, prima di tutto alla nostra Comunità Locale di Venezia che se ne è fatto carico in maniera sorprendente!

Sono già state fatte varie iniziative che hanno permesso di raccogliere qualcosa… feste di Anniversari, la festa di Carnevale della Comunità stessa dell’anno scorso, con inclusa anche una breve presentazione dell’Orfanotrofio, Comunioni, Cresime… (dove invece di regali si è chiesta la donazione di un contributo per questi bambini)…associazioni e parrocchie, donazioni spontanee.. Ci ha colpito che spesso i primi a muoversi con idee ed iniziative sono proprio i “nostri” bambini …e i nostri Gen 3. La partecipazione a questa iniziativa di aiuto si è propagata anche ad altre città del Veneto, ad altre associazioni, a privati che hanno voluto versare il loro contributo da soli…

I soldi raccolti vengono inviati sul conto corrente di Padre Leopold che puntualmente fa arrivare una ricevuta ed un resoconto delle spese fatte. In un recente scambio di mail col Padre, abbiamo capito che attualmente non è possibile far arrivare i soldi attraverso la mediazione di associazioni, (padre Leopold ha una sua associazione in Burundi) perché c’è una tassa governativa su queste donazioni del 60 per cento.

Con i soldi inviati dalla nostra Comunità sappiamo che è stato assicurato il cibo ai bambini , abbigliamento adeguato, medicine e ricoveri ospedalieri per due neonati pretermine. E’ stata allestita una piccola infermeria nell’orfanotrofio stesso con l’acquisto di un microscopio per la diagnosi precoce di malattie infettive.

In sintesi la storia del percorso fatto ad oggi,  che sentiamo di mantenere vivo e voler continuare a costruire insieme come Comunità locale.

Elena e Daphrose.

Alcune iniziative già fatte:

Festa di Carnevale  per il Burundi.

Siamo arrivati così a un centinaio di partecipanti fra adulti, giovani e bambini, di cui più di una trentina  le persone venute per la prima volta.  (alcune di queste erano venute anche alla festa di fine anno organizzata sempre dalla comunità).

E’ stata una bellissima serata in famiglia allargata, all’ insegna dell’amicizia;  una serata  semplice e partecipata da tutti, costruita insieme, con le mani di molti  e frutto di tanta, tanta provvidenza concretizzata in molti modi. Un grazie di cuore ad ognuno. E un grazie particolare va ad alcune persone della comunità che hanno portato avanti questa festa, rimanendo in cucina a dare un aiuto concreto ai cuochi volontari della parrocchia che si sono resi disponibili, con tanto tanto  amore.

Si è cenato, si è ballato, si è danzato, ……….  Tanti vestiti in maschera,  tanti semplicemente con una parrucca o un cappellino….  Presenti  anche alcune famiglie del Burundi che vivono  qui nel Veneto, amici di Daphrose e Cassien.

Al termine della cena Daphrose ci ha parlato della situazione nella quale vivono, sopravvivono i bambini ospiti di questa struttura;  è stato presentato  l’orfanotrofio con l’ aiuto di fotografie arrivateci dal Burundi che ci hanno aiutato a capire  molto chiaramente le condizioni nelle quali  questi  bambini vivono….. le strutture fatiscenti che li accolgono ……..

E’ stato un momento forte di riflessione per tutti.

Con molta semplicità, abbiamo fatto passare delle scatole in cui chi poteva e voleva,  ha donato e…………con nostra grande meraviglia abbiamo  raccolto una somma altissima davvero inaspettata!

In piu’ le Gen 3  hanno consegnato a Daphrose  un bel sacchettino colorato contenente un’altra somma che loro avevano ricavato nel periodo di Natale, vendendo dei libricini /notes  che loro stesse hanno costruito.

La serata è proseguita tra balli, giochi in compagnia, tanta serenità e gioia di stare insieme, gioia del dare.

Come continuare ora?   Ce lo siamo chiesti.   Crediamo che sarà solo Gesu’ fra noi ad
illuminarci, a condividere tutto insieme,  a  portare avanti,…..

Abbiamo insieme iniziato un percorso ed abbiamo capito una cosa: “quando lo Spirito Santo soffia bisogna  buttarsi”  e Lui fa cose piu’ grandi di noi. E Lui fra noi  troverà tutti i modi e il come.                         

 

Festa con i bambini per il Burundi

Ad una delle iniziative fatte per raccogliere fondi da inviare, avevano partecipato anche alcuni bambini. (gen4) Cogliendo l’idea di uno di loro, subito condivisa anche dagli adulti della comunità, si è tenuta all’oratorio di Catena (Ve), una festa con proiezione del film “Il piccolo principe” seguito da un rinfresco.
Era presente anche Daphrose, originaria del Burundi e amica di Padre Leopold.
A lei abbiamo consegnato i 284 euro raccolti per sostenere i bambini dell’orfanotrofio nelle loro necessità primarie: medicine contro la malaria, cibo, vestiario e altro.
Subito i bambini hanno fatto proprio il dolore dei coetanei africani donando i loro risparmi ma cercando anche di coinvolgere in questo progetto amici, compagni di scuola, genitori e quanti vorranno unirsi a loro per portare avanti
l’iniziativa.
Uno dei bambini ha anche rinunciato ai regali della Prima Comunione ed ha consegnato a Daphrose una busta con l’importo raccolto.
Tutti hanno contribuito per la riuscita di questo momento : alcuni hanno pensato al rinfresco, altri hanno aiutato a preparare e addobbare la sala, qualcuno ha offerto il film…….
Siamo felici di sostenere i ragazzi in queste loro idee e azioni perché ci arricchisce reciprocamente e ci aiuta a crescere come famiglia.