ALL’ABBAZIA DI FOLLINA (TV) – il decenale di Chiara Lubich – “alla fine della vita porteremo via solo questo: l’amore. Il resto è nulla”.

Il 14 marzo 2018 ricorre il 10º anniversario della partenza per il cielo di Chiara Lubich.

La Comunità dei Focolari della Diocesi si riunirà il 14 Marzo alle 19:30, nella Abbazia di Follina per celebrare una Messa in ricordo della sua figura, il cui carisma dell’unità è da sempre motore di cambiamento sociale.

Di fronte alle tante problematiche del nostro mondo una risposta arriva dai numerosi fatti di vita e dalle iniziative di persone che abbracciano gli ideali di Chiara Lubich. Infatti, chi l’ha conosciuta e/o segue quanto ci ha trasmesso e lasciato nel tempo in cui è vissuta, cerca innanzitutto di trasformare se stesso e poi di instaurare relazioni nuove in famiglia, nel lavoro, nella scuola, ispirandosi al Vangelo ed in concorso con tutte le persone di buona volontà.

Oggi i Focolarini sono presenti in 182 Nazioni e sono impegnati a creare rapporti di fratellanza e di solidarietà generando ovunque numerose opere sociali, credendo che un cambio di passo per l’Umanità sia ancora possibile.

La testimonianza che una via collettiva, radicata nel Vangelo, può trasformare la società e la storia sono le n. 25 cittadelle del Movimento diffuse in tutto il mondo, su modello della Mariapoli permanente  di Loppiano (Firenze): “laboratorio” di Mondo Unito che esemplifica come potrebbe essere la società basata sul concreto Amore reciproco.

In questa Cittadella Internazionale, da un’intuizione di Chiara Lubich , è nato il Centro Accademico “Sophia” che punta a formare giovani preparati ad affrontare la complessità del mondo odierno , favorendo le rispettive specializzazioni e rendendole  aperte al dialogo e alla crescita integrale delle persone.

Altra idea di Chiara è l’Economia di Comunione (EdC) che coinvolge imprenditori, lavoratori, dirigenti, consumatori, risparmiatori, cittadini, studiosi, operatori economici, tutti impegnati a vari livelli a promuovere una prassi ed una cultura economica improntata alla comunione, alla gratuità ed alla reciprocità.

Concludiamo ricordando che Chiara disse che “alla fine della vita porteremo via solo questo: l’amore. Il resto è nulla”.

Doniamoci quindi sempre tanto amore reciproco!

Ferruccio e Manuela