La papamobile della pace, l’ultimo regalo di Papa Francesco a Gaza
Il Pontefice ha chiesto che la sua papamobile venga trasformata in una clinica per i bambini della Striscia. Caritas Gerusalemme: “Non è solo un veicolo, ma è la vicinanza del Papa per i più vulnerabili”
Da Vatican News – Francesca Merlo e Isabella Piro
L’eredità di pace di Papa Francesco continua a brillare nel nostro mondo pieno di conflitti. La vicinanza che ha mostrato ai più vulnerabili durante il suo Pontificato continua ad irradiarsi anche dopo la sua morte, e questa ultima decisione non fa eccezione: la sua papamobile, lo stesso veicolo con cui ha salutato e avvicinato milioni di fedeli in tutto il mondo, verrà trasformata in un’unità sanitaria mobile per i bambini di Gaza.
Un ultimo desiderio per i bambini di Gaza
È stato il suo ultimo desiderio per il popolo nei confronti del quale aveva mostrato tanta solidarietà durante tutto il suo Pontificato, soprattutto negli ultimi anni. E nei suoi ultimi mesi di vita, il Papa ha affidato l’iniziativa a Caritas Gerusalemme cercando di rispondere alla terribile crisi umanitaria nella Striscia, dove quasi un milione di bambini è ormai sfollato. Tra la guerra devastante, le infrastrutture crollate, il sistema sanitario mutilato e la mancanza di istruzione, i bambini sono i primi a pagarne il prezzo, con fame, infezioni e altre condizioni precarie di salute che mettono a rischio le loro vite. Papa Francesco ha spesso affermato che “i bambini non sono numeri. Sono volti. Nomi. Storie. E ognuno di loro è sacro”, e con questo ultimo dono, le sue parole sono diventate azione. leggi tutto