TUTTI NELLA STESSA BARCA
Giorni fa mi hanno inviato questa vignetta che, ironicamente, rappresenta la mentalità della società odierna: ognuno per sé. Personalmente invece credo che la pandemia del Covid 19 ci stia cambiando.
Non possiamo non comprendere che siamo legati gli uni agli altri, reciprocamente debitori della vita e di quanto abbiamo, di quanto riceviamo, corresponsabili.
Anch’io cerco di fare la mia parte. Al mattino 2 ore di lezione a distanza con la preparazione di schemi e immagini per facilitare gli studenti. Poi tante cose, prima un po’ accantonate, che riprendo adesso con più calma. Tanti ricordi, affetti e materiali da riordinare; ma anche telefonate e collegamenti zoom con persone che non sentivo da tempo. Condivido pensieri, sospensioni e difficoltà. Giornate pienissime, forse più di prima, che mi fanno riscoprire il valore e il calore delle cose semplici, essenziali, quelle vere.
Ne sono certo, non sarà più come prima, dopo Covid 19 , almeno per chi (persone, famiglie, Stati…) da questa pandemia saprà trarre qualche insegnamento: siamo tutti nella stessa barca, ma il “buco” sarà sempre dalla nostra parte, perché nessuno può salvarsi da solo, ma coraggiosamente tutti insieme.

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