PRONTO, SONO PAPA FRANCESCO

Da AgenSir – Marco Calvarese

Pronto, sono Papa Francesco”, inizia così la telefonata che Bergoglio ha fatto ad Angela Rachel Bilégué, camerunense trasferitasi a Roma ormai da 9 anni, quando ha iniziato un’esperienza di vita religiosa in una comunità, dove ha sentito “la chiamata nella chiamata” ad impegnarsi con i giovani, cercando di offrire loro una guida per aiutarli a trovare un senso nella loro vita. Cinque anni fa l’idea di fondare un gruppo dedicato proprio ai giovani, “Talità Kum”, un gruppo di orientamento vocazionale nato su Facebook con la pagina “Talità Kum: raduni cattolici per singles a Roma”, partorito grazie all’impegno profuso nella Pastorale giovanile della diocesi di Roma, il percorso nell’Ordo virginum e lo studio nell’Università lateranense che a settembre le permetterà di ottenere un dottorato in teologia morale, dopo quello in filosofia che è già nel suo curriculum con la tesi “La formazione della coscienza del giovane contemporaneo” nata dopo il Sinodo dei giovani.

foto SIR/Marco Calvarese

Mentre parlavamo al telefono ho avuto un’ispirazione, mi è venuta l’idea di creare un gruppo di preghiera per Papa Francesco e gliel’ho detto immediatamente. Mi ha risposto ‘brava, veramente ho bisogno, fallo questo gruppo di preghiera’”. A raccontare l’esperienza è Angela Rachel Bilégué che, assieme ai giovani del gruppo Talità Kum, ha organizzato la “Giornata di preghiera per Papa Francesco”, fissata per il 13 di ogni mese. Infatti il 13 dicembre è diventato sacerdote, il 13 marzo è stato eletto Papa ed inoltre è un numero che fa pensare alla Madonna di Fatima, apparsa il 13 maggio. “L’intenzione è quella di dedicare un’intera giornata al mese a Papa Francesco, coinvolgendo tutti in diversi modi: nel sacrificio, nel digiuno e nella preghiera”. L’appuntamento è alle ore 21 con la recita del Rosario guidata proprio dal gruppo di giovani Talità Kum, trasmesso sulla pagina Facebook “Preghiamo insieme x Papa Francesco” almeno fin quando saranno in vigore le restrizioni legate alla pandemia di coronavirus Covid-19. 

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