AZIONE DI SOSTEGNO PER LA TERRA SANTA

Scoprire come insieme sia possibile aumentare la solidarietà nonostante le tante limitazioni imposte dalla pandemia

Da tempo porto avanti un’azione di sostegno per le necessità di molte famiglie della Terra Santa.
Con grande dolore, a fine ottobre, comunico ad alcune amiche il dispiacere di non riuscire, quest’anno, ad inviare ai focolari di Gerusalemme e Betlemme il solito contributo di solidarietà, derivante dalla vendita di olio di Argan.
All’inizio offrivo in Italia creme del Mar Morto acquistate lì, ma la quantità era ridotta e finivano in brevissimo tempo.

A febbraio del 2013, trovo un articolo su Città Nuova che parla dell’Olio di Argan: un olio speciale per la pelle. Mi sembra la strada per contribuire maggiormente alle necessità di questo popolo martoriato. Allora mi metto alla ricerca di questo prodotto. Inizialmente ne trovo poche quantità in alcuni negozi marocchini. Un’amica farmacista mi informa che ha la possibilità di procurarmelo purissimo e certificato, assieme alle bottigliette sterilizzate.

Sospendere gli aiuti?

Quest’anno, a causa della pandemia e della conseguente sospensione dei viaggi in Terra Santa, mi è sembrato di dover sospendere questa attività …. Ho ricevuto alcune richieste ma mi sembrano poche rispetto alla quantità minima di acquisto di olio e alla possibilità reale di vendita.
Non trovo pace pensando alla realtà sociale ed economica della Terra Santa dove tantissime persone, in questo periodo, hanno perso il lavoro a causa del blocco del turismo religioso.
Condividere con le persone del mio gruppo questa preoccupazione fa scattare un’unità più forte tra noi. Insieme chiediamo all’Eterno Padre di darci la luce per capire cosa fare.
La settimana successiva al nostro incontro, una di noi si reca a rinnovare l’abbonamento Città Nuova ad una signora che le chiede di procurare 5 boccette di Olio di Argan ( in passato ne faceva bomboniere) ma ne vorrebbe altre 30 per fare dei regali a Natale

La Provvidenza al lavoro

Sentendo questo, una di noi propone di fidarci della Provvidenza e di ordinare una quantità doppia di olio rispetto agli approvvigionamenti passati. Lì per lì mi prende un colpo! L’olio è molto costoso: come far fronte a questa spesa?
Sempre insieme decidiamo di farci carico delle spese iniziali, in attesa delle vendite.
Inaspettatamente mi ritrovo con tanta pace in cuore.
Grande è la sorpresa di tutte nel veder arrivare in pochi giorni tante richieste: chi ne chiede 25, chi 5, chi 3…….
Le sorprese non finiscono qui: l’amica farmacista vuole partecipare a questa iniziativa provvedendo di persona alle spese di acquisto dell’ olio e dei contenitori.
In poco tempo l’olio viene consegnato, per cui abbiamo pensato di ordinarne ancora per stare al passo con la Provvidenza che continua ad incalzarci.

M.T.