Movimento dei Focolari. Un popolo “in dialogo” per sanare le ferite delle divisioni e favorire la fraternità

Il Movimento dei Focolari ha pubblicato e presentato a Roma il suo secondo bilancio di missione definito “Bilancio di Comunione” centrato quest’anno sul tema del “Dialogo”. Si tratta di una panoramica delle attività e delle iniziative promosse nel mondo nell’anno 2022. “La pubblicazione di questo Bilancio di Comunione avviene in un tempo difficile e molto doloroso per l’umanità”, scrive la presidente dei Focolari, Margaret Karram, nella introduzione. “Oggi è urgente creare spazi di incontro per abbattere pregiudizi e divisioni, favorire un ascolto profondo, instaurare relazioni autentiche e incrementare una cultura del dialogo, che diventi sempre più stile di convivenza delle persone e dei popoli”

Da AgenSir M. Chiara Biagioni

Oltre 90 pagine per raccontare la vita dei focolari nel mondo e l’impegno a favorire il dialogo tra le Chiese, tra le religioni e le culture, nelle sfide globali e nelle Istituzioni. Il Movimento dei Focolari ha pubblicato e presentato martedì 20 febbraio a Roma il suo secondo bilancio di missione definito “Bilancio di Comunione” centrato quest’anno sul tema del “Dialogo”. Si tratta di una panoramica delle attività e delle iniziative promosse dal Movimento nel mondo nell’anno 2022. Il Bilancio passa in rassegna le migliaia di iniziative promosse in vari paesi, dalle scuole di formazione al dialogo alle attività ecumeniche, ai simposi. Vengono presentati progetti e attività corredati da foto provenienti da tutti gli angoli del pianeta. Sono iniziative varie portate avanti insieme a leader e seguaci di altre religioni, dagli ebrei, ai musulmani, ai buddisti fino all’induismo. E ancora dialoghi e progetti in campo culturale che coinvolgono operatori in diversi ambiti, dalla sanità alla sociologia, all’economia, all’arte, al diritto e all’ecologia. Il “dialogo nelle sfide globali” porta i membri del Movimento dei Focolari ad impegnarsi nelle carceri, nei quartieri e nelle periferie a rischio, nei flussi migratori, nei luoghi lacerati dalle guerre, come in Siria e in Ucraina, a fianco delle popolazioni colpite dalle catastrofi naturali. Nel capitolo “Dialoghi nelle istituzioni”, si racconta che in Italia, per esempio, a seguito di un convegno ospitato in una delle aule del Parlamento è stato istituito un intergruppo parlamentare che lavorerà a soluzioni comuni nel rispondere sulla dispersione scolastica e le povertà educative.  leggi tutto