Solidarietà: apre a Mestre l’Ipermercato del recupero, dedicato a Papa Francesco

Si è inaugurato il 5 giugno nella terraferma veneziana un Centro di solidarietà cristiana di 3500 metri quadrati, che offre ai bisognosi della città e dell’hinterland generi alimentari freschi e non deperibili, vestiti, mobili, articoli per la casa e supporti per l’infermità donati da supermercati e aziende locali, eccedenze del Mercato ortofrutticolo di Padova e prodotti offerti dalla Comunità europea. Solo per chi può permetterselo, serve una piccola offerta, grazie all’opera di quasi 200 volontari

Da Vatican News – Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano

È un vero “ipermercato del recupero” il Centro di solidarietà cristiana “Papa Francesco” che viene inaugurato a Mestre, la città della terraferma veneziana. Alle spalle del nuovo ospedale “Dell’Angelo” e dei grandi poli d’attrazione commerciale di multinazionali più note, la Fondazione Carpinetum ha realizzato una struttura di 3500 metri quadri ove ogni pilone di cemento, ogni lampadina è frutto della generosità dei mestrini e dei veneziani. Tre ingressi separati per il settore alimentare, freschi e non deperibili, i vestiti e i mobili, con gli articoli per la casa e i supporti per le infermità. Migliaia di prodotti gratuiti per chi non ha nulla e disponibili con un’offerta simbolica per chi fa difficoltà ad arrivare a fine mese, recuperati con 8 furgoni, di cui uno frigorifero, ogni mattina dai volontari dell’Associazione “Il Prossimo”, che raggiungono 23 ipermercati veri che donano le proprie eccedenze.

Questa realizzazione ha lo scopo di aiutare i poveri della nostra città, in maniera particolare in questo momento tragico causato dalla pandemia. A tutte le nostre attività a favore dei poveri,  […] abbiamo ora aggiunto una specie di ipermercato, ma che ha una funzione completamente diversa da quelli classici, dove la gente della nostra città, e dell’hinterland, può ritirare quel tipo di beni di cui ha bisogno sia a livello alimentare, sia di vestiti, di mobili, di arredo per la casa, sia infine di supporto per le infermità. Chi è nel bisogno assoluto, c’è un settore dove può ricevere gratuitamente  tutto, agli altri che si ritengono in bisogno domandiamo un’autocertificazione nella quale dichiarano che “essendo in difficoltà di carattere economico, chiedo di essere aiutato”. Ricevono una tessera con la quale può prendere tutto quello di cui ha bisogno. Ci autofinanziamo attraverso la “vendita” tra i benefattori di queste “azioni” da 50 euro l’una, e ne raccogliamo circa 20 alla settimana, ma anche grazie ai contributi totalmente gratuiti di 22-23 ipermercati della città e dei dintorni, dei Mercati generali di frutta e verdura di Padova e anche del Banco alimentare di Verona che ci fornisce davvero molto materiale.

Il Centro di solidarietà cristiana “Papa Francesco” di Mestre è in via Marsala 14-31. Altre informazioni sul sito della Fondazione Carpinetum.

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