VALE DI PU’ DIFENDERE LA PROPRIA POSIZIONE O MANTENERE I RAPPORTI?

Un esempio tipico della vita condominiale: spesso ciascuno pensa al proprio interesse perdendo di vista il bene comune. Se prioritario è il rapporto interpersonale si superano le incomprensioni.

Il giardino condominiale era tutto in disordine: c’erano piante da potare, rifiuti da buttare. Ho chiesto all’amministratore il permesso  per poterlo sistemare. Assieme ad un’altra persona abbiamo lavorato un’intera giornata per togliere i rami secchi, potare e ripulire, il tutto documentato da foto del prima e dopo i lavori. L’amministratore ci ringrazia per il lavoro svolto e ci propone un compenso economico.

Una signora si lamenta che le abbiamo rovinato le ortensie, che abbiamo sbagliato stagione per fare i lavori. In prima battuta mi viene da dirle abbiamo pulito proprio dove lei non cura le piante: dopo tanto lavoro sono pure accusata.

Mi sono chiesta: vale di più difendere la propria posizione o mantenere un rapporto con questa persona?

Un giorno la cerco e le parlo. Le chiedo scusa per non aver fatto un lavoro come lei desiderava.  Mentre ci parliamo e la tensione svanisce al punto che ci siamo scambiate i numeri di telefono.