Yemen, la guerra brutale che non fa notizia

Stanno aumentando negli ultimi mesi le vittime civili del conflitto nello Yemen, che da 7 anni oppone le milizie Houthi filoiraniane alla Coalizione governativa guidata dall’Arabia Saudita. I contendenti di entrambe le parti non risparmiano bambini, scuole, ospedali, mercati, prigioni. Un Paese al collasso, dove è in corso la più grave crisi umanitaria al mondo, con 20 milioni di persone che hanno bisogno di aiuti e 4 milioni di sfollati. A marzo si rischia che 8 milioni di persone rimangano senza cibo perché non è stato deciso il rifinanziamento degli aiuti internazionali

Da AgenSir 3 Marzo 2022  Patrizia Caiffa

E’ una delle guerre più brutali al mondo. E’ la crisi umanitaria più grave al mondo. Eppure non fa (quasi) mai notizia. Negli ultimi mesi sta peggiorando ancora di più. Il conflitto nello Yemen tra i ribelli Houthi (Ansar Allah) appoggiati dall’Iran e la coalizione governativa guidata dall’Arabia Saudita dura oramai da 7 anni e si fa sempre più aspro e complesso. Aumentano le vittime civili e i bombardamenti su ospedali, scuole, mercati e carceri. Metà delle strutture sanitarie del Paese non funzionano più, mancano le medicine e il personale non riceve salari.

2500 scuole danneggiate, il 60% dei bambini non è tornato a studiare.

Negli ultimi cinque anni, informa Save the children, più di 460 scuole sono state attaccate. Più di 2.500 gli istituti danneggiati, utilizzati come rifugi per le famiglie sfollate o occupate da gruppi armati, causando l’abbandono scolastico di 400.000 bambini. Il 60% dei bambini non è tornato a studiare.

Aiuti umanitari, 8 milioni di persone rischiano di non ricevere più cibo.

E c’è l’alto rischio che a marzo diminuiscano i contributi della comunità internazionale per gli aiuti umanitari: 8 milioni di persone potrebbero non ricevere più cibo o solo razioni ridotte, su un totale di 20 milioni che hanno bisogno di assistenza umanitaria, tra cui 4 milioni di sfollati (1 milione nel solo governatorato di Marib). Secondo le Nazioni Unite il piano umanitario 2021 per lo Yemen ha ricevuto 2,27 miliardi di dollari rispetto al suo fabbisogno di 3,85 miliardi di dollari, il livello di finanziamento più basso dal 2015. E non e’ stato ancora pubblicato il piano 2022.

Troppe vittime civili, almeno 18.500.

In 7 anni di guerra sono morte 370 mila persone, di cui il 40% sono vittime dirette del conflitto e il 60% indirette (incidenti stradali, parti, malnutrizione, patologie non curate, mancanza di farmaci, arrivo troppo tardivo negli ospedali). Altre stime contano 18.500 vittime civili, tra morti e feriti. Secondo i rapporti dell’Unicef, il numero di bambini uccisi nel mese di gennaio (17) è raddoppiato rispetto a dicembre 2021.

Dal 2015 più di 10.000 bambini sono stati feriti o uccisi.

Oxfam denuncia un aumento del 60% delle vittime civili negli ultimi 3 mesi del 2021, rispetto al trimestre precedente.

L’ultimo grave episodio che ha coinvolto i civili yemeniti è avvenuto pochi giorni nell’area di Al-Jar, nel distretto settentrionale di Abs.  continua a leggere