Vittorio Veneto, il vescovo incontra il presidente della Federazione Regionale Islamica del Veneto

Continuano le occasioni di dialogo tra cristiani e musulmani per coordinarsi con l’obiettivo di far progredire il lavoro fraterno nella comune umanità 

Da Qdpnews.it – quotidiano del Piave

Lo scorso sabato 4 dicembre 2021 si è svolto un incontro riservato tra il vescovo di Vittorio Veneto, monsignor Corrado Pizziolo, e Ait Alla Lhoussaine, presidente della Federazione Regionale Islamica del Veneto, al Castello di San Martino a Ceneda.

Presente anche Gianluigi Manighetti del Movimento dei Focolari della Diocesi di Vittorio Veneto, una delle realtà che hanno organizzato la seconda Giornata del Dialogo Islamo-Cristiano a Pieve di Soligo insieme al gruppo interculturale pievigino Cultural-Mente e alla stessa Federazione.

In questa importante occasione il presidente Lhoussaine ha consegnato al vescovo una targhetta con i ringraziamenti per il sostegno di monsignor Pizziolo all’evento di Pieve di Soligo sul dialogo tra cristiani e musulmani.

La speranza della Federazione Regionale Islamica del Veneto è di poter proseguire sulla strada tracciata nel 2019 con la prima edizione della manifestazione, che è stata bloccata nell’autunno del 2020 dalla recrudescenza della pandemia.

“È stato un incontro importante e propositivo in cui sono state discusse una serie di questioni attuali e future – spiega il presidente della Federazione Regionale Islamica del Veneto – Ho percepito in quest’uomo un grande desiderio e una seria volontà di lavorare sodo insieme per servire le comunità”.

È stata anche l’occasione per parlare e discutere di una serie di questioni e delle modalità per coordinarsi con l’obiettivo di far progredire il lavoro fraterno nella comune umanità – conclude – Grazie a tutti coloro che sostengono la convivenza lontana da sterili e insignificanti differenze”.

Il vescovo di Vittorio Veneto, che oltre alla targhetta con i ringraziamenti della Federazione ha ricevuto anche una confezione di datteri, ha sottolineato che nell’Alta Marca Trevigiana non ci sono particolari tensioni dal punto di vista della convivenza tra culture e religioni differenti.

Inoltre, ha apprezzato il desiderio del presidente Lhoussaine di incontrarlo anche dopo la Giornata del Dialogo Islamo-Cristiano: un gesto che è andato oltre le classiche formalità e un segno tangibile del cammino che la comunità musulmana veneta ha voluto intraprendere con sincero interesse.

(Foto: Facebook).
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