L’azzardo resta l’Eldorado delle mafie

Si è appena chiusa una legislatura deludente sotto il profilo del contrasto alla piaga sociale dell’azzardo. La cosiddetta legalizzazione non ha eliminato ma incentivato la presenza della criminalità organizzata come ribadisce la Direzione investigativa antimafia. Siamo davanti ad una forte esigenza di giustizia sociale che richiede una risposta politica seria e responsabile

Fonte: Città Nuova  8 Ottobre 2022 di Filippo Torrigiani

Anche questa legislatura, è trascorsa senza che buona parte della politica dedicasse la dovuta attenzione al fenomeno del cosiddetto “gioco” d’azzardo.

D’altro canto, la misura dell’interesse nei confronti di questo tema si riscontra nei fatti: su oltre 5.500 candidati al Parlamento, solo una quindicina di loro hanno sottoscritto l’appello promosso dalla Campagna nazionale ‘Mettiamoci in gioco’ che chiedeva a gran voce l’impegno dei futuri parlamentari per una legge di riordino del comparto dei giochi.

Ma andiamo con ordine: l’azzardo in Italia, sottovalutato per troppo tempo, rappresenta in realtà una “grande bugia” che si fa sostanza per mezzo della tanto enfatizzata possibilità di cambiare in meglio la propria vita ricorrendo all’illusione dell’offerta ossessiva dell’azzardo.

Per averne contezza è sufficiente verificare le reali possibilità di vincite importanti che i vari “giochi” offrono: non mi riferisco alla mera percentuale di ritorno in vincita al giocatore, ma alle reali probabilità di ottenere una vincita milionaria leggi tutto