IN FAMIGLIA … IL MONDO INTERO CI STA!

Un’esperienza di vita e sinergia tra generazioni

Un gruppo di giovani che ha partecipato a questo meeting, ci scrive l’esperienza vissuta.

Una calda sera di maggio davanti allo schermo: uno zoom organizzativo per il weekend 2-4 giugno 2023. Ma chi ce lo ha fatto fare?!

Bene, vediamo di fare del nostro meglio …  Dunque: location: Lignano Sabbiadoro. Benissimo. Andiamo avanti.

Certo ci vorrebbe una ‘trovata’ coinvolgente per far capire ‘materialmente’ che quei giorni li costruiremo tutti. Tutti insieme, come ‘famiglia’.

Ecco, come un ‘filo’ che ci lega, grandi e piccoli…  Un filo d’oro!

Sì, ci siamo: costruiamo il ‘fondale dinamico’: proponiamo un’attività nella quale ogni partecipante avrà un piccolo pezzo di cordoncino dorato e dovrà ‘legarsi’ ad altri: tutti i fili formeranno l’immagine! Già, l’immagine del volantino d’invito: una famiglia che prende forma da un unico tratto di penna! Eurekaaaaa!  E qui ci sta tutta la ‘mission’ del nostro weekend.

Ora possiamo definire le attività e gli appuntamenti ma…

Come sviluppiamo, nelle diverse giornate, questo ‘filo d’oro’? Niente di meglio che ‘la regola d’oro’: magari con un ‘la’ ogni mattina, non vi pare?

Ooops… Lignano Sabbiadoro, Filo d’oro, Regola d’oro…. Ci guardiamo sorpresi. Ci capiamo al volo.

E’ fatta.

Così si parte e si dà inizio al  weekend: 300 partecipanti da tutto il Veneto e più in là, tra cui più di cento bambini e ragazzi: giovani famiglie, teenagers, universitari, bambini da pochi mesi in su … Il villaggio turistico al mare che ci ospita, offre anche molte possibilità di relax. Tanta reciprocità e collaborazione tra tutti.

E il miracolo avviene: la vita ‘funziona’ e il ‘fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te ’ prende autonomamente mille sfumature. Nelle proposte del programma e nelle piccole azioni quotidiane suggerite spontaneamente dal cuore.

Sono giorni solari, luminosi e di dono gli uni per gli altri. I frutti del “date e vi sarà dato” sono copiosi. La vita insieme tocca i cuori e coinvolge tutti, grandi e piccoli, lasciando una grande gioia e una sensazione  “di nuovo e di fresco” segno di speranza e risposta alle difficoltà che molti vivono oggi, rapporti autentici. 

Piena di energia e vitalità anche la serata animata della band degli “As One”: un affiatato e grintoso gruppo di teenagers  che ha creato un clima di festa centrando lo spirito gioioso dell’esperienza.

 I    giovani presenti si sono spesi nel servizio nei diversi momenti delle giornate, a cominciare dai giochi in spiaggia e dalle serate.

La presenza, in un pomeriggio dedicato, di esperti sia per un workshop con le coppie che per i ragazzi e adolescenti è stata pensata come parte di una “formazione integrale” all’interno di un’area di orizzonti comuni, per il benessere della persona. I bimbi più piccoli, contemporaneamente, si esercitano con giochi e attività sulla regola d’oro, supportati da numerosi adulti arrivati appositamente per lo scopo.

E non solo contributi in tempo, energie, ma anche in materiali utili e denaro, tanto che alla fine abbiamo potuto destinare un “avanzo” alle attività dei più giovani.

A conclusione, quel filo, reale, tra persone e tra generazioni continua a tenerci uniti e a tenere accesa la splendida convinzione che ‘è possibile’.  E’ accaduto. Lo abbiamo toccato con mano e visto con i nostri occhi. E’ solo l’inizio, ma ce l’abbiamo fatta ed in tutti c’è il desiderio che l’esperienza, con questa modalità, possa guidare il nostro futuro! Nell’amore reciproco possiamo davvero contribuire a cambiare il mondo che ci circonda.

Il nostro sta già cambiando: in relax al caffè del Villaggio se ne parla. Una coppia, sposata da poco, sostiene che…vivere questa esperienza insieme è stato uno dei più bei regali di questi primi nostri mesi di matrimonio! “   Altri confermano dicendo:  “Anche noi siamo grati … è stato un viaggio interiore!” – oppure “  E’ vero, si  respira chiarezza, profondità, semplicità“  Qualcuno annuisce ricordando che “ .. ciascuno di noi ha potuto mettere il proprio pezzetto di ‘filo d’oro’ “. In tutti i sensi, ovviamente.

La messa finale ci ha raccolto a riconoscere attivamente, a cominciare dai più piccoli, il vivere ‘l’uno per l’altro’. Una vera festa della Trinità, ricorrenza del giorno.

Arriva la domenica pomeriggio e, tra le auto nel parcheggio e le valigie, ci si saluta con calore, discorrendo già di progetti per prossimi ritrovi. Anche i bimbi: non sono ancora saliti in macchina e già sentono ‘nostalgia’:

Mammaaaa … dai, aspetta! Mi sono fatta una nuova amica, devo salutarla!” – “Ma certo!”  La bimba, un soldo di cacio della scuola dell’infanzia, corre via.  La mamma la insegue dirigendosi verso il gruppo delle altre bimbe della stessa età.  E … no, la sua non c’è.  Si volta e la vede abbracciata a Francesca degli As One. Francesca ha vent’anni.

Dicevamo delle diverse generazioni …?