DIDATTICA A DISTANZA

Con la nuova e inaspettata esperienza della didattica a distanza ho modo di gestire anche le paure generatemi dalla pandemia, cercando di amare alunni e colleghi sostenendoli nelle difficoltà così come sono capace.

Con i ragazzi più grandi c’è maggior sintonia, probabilmente colgono lo sforzo di aiutarli a superare questo momento. Con i più piccoli la situazione è complessa: a fronte di tanta fatica per preparare video lezioni e dirette streaming, notare la poca collaborazione da parte loro è un duro attacco alla pazienza.

Quando mi collego cerco di curare anche l’aspetto per trasmettere ai ragazzi una immagine di serenità e di apparente normalità.

Nuova avventura

Anche con i colleghi è un’ avventura tutta nuova: alcuni hanno subito condiviso le competenze nell’utilizzo delle piattaforme digitali, altri sono rimasti paralizzati dall’ansia e dal rifiuto del mezzo digitale. Quando, poco dopo, alcune colleghe mi hanno contattata per avere delucidazioni, mi sono messa subito a loro disposizione ed ora, superato lo scoglio, si collegano tranquillamente con gli studenti.  

Un pomeriggio, durante un consiglio on-line, colgo la frustrazione di una collega: insegna educazione fisica e non capisce come insegnarla attraverso i mezzi di comunicazione dato anche il mancato feedback da parte degli alunni al suo forum sul registro elettronico. Terminato il consiglio la chiamo per ascoltarla e donarle la mia esperienza. Quando chiudo la chiamata scopro che mi è costata quasi 5 € perché ho finito i minuti del piano telefonico!!! Ma sono ben spesi: l’ho rasserenata ed è  questo che conta. 

Consigli di classe on-line

Durante un’altro consiglio di classe  cerco di ascoltare senza giudizi o pregiudizi i diversi modi di interpretare la didattica a distanza da parte dei colleghi: l’ atteggiamento troppo maternalistico di una collega e uno eccessivamente rigido da parte di un’altra stava innescando molta tensione.

Intervengo per cercare di mediare ed evitare lo scontro. Porto la mia esperienza e cerco di evidenziare il positivo di entrambe le posizioni per valorizzarle.

I colleghi accolgono favorevolmente il mio intervento che ha riportato serenità e fatto concludere il consiglio con le idee più chiare a tutti.

B.R.