EMERGENZA CORONAVIRUS

Continuo a lavorare solo per continuare l’assistenza ginecologica alle donne in gravidanza e alle urgenze.  Adotto tutte le precauzioni necessarie e le faccio adottare anche alle mie pazienti. Ogni volta che una persona esce dall’ambulatorio, prima che ne entri un’altra, disinfetto tutto proprio per la tutela ed il rispetto della salute altrui.

Vivo questa situazione di emergenza con serenità fino a quando, attorno a me, non cominciano ad ammalarsi delle persone.  Alcune sono seguite a domicilio, altre in ospedale. Inizio a preoccuparmi, ad aver paura e, in pochissimo tempo, divento seria e fatico a dormire di notte. So che devo fidarmi di Dio ma  l’ansia non mi lascia.

Un giorno assisto alla Messa del Papa trasmessa dalla televisione e le sue parole fanno breccia nella mia anima. – Gesù è sulla barca con i suoi discepoli e dorme.  La barca è in balia della tempesta ed i discepoli hanno paura. Gesù li rassicura “ io sono con voi”. Dio è con noi, è sempre con noi, non ci abbandona e non dobbiamo temere-.

Il giorno dopo ascolto una meditazione di Chiara Lubich e mi rimangono impresse queste parole: “gettate ogni preoccupazione nelle mani del Padre”. Sento l’anima sollevarsi ed ora posso donare al prossimo la serenità ritrovata.

E.R.