UNA PICCOLA ESPERIENZA?

I giorni scorsi, un’operatrice dell’ospedale di Agordo, mi esprime la grande difficoltà da parte dei degenti, di non poter avere contatti con i loro familiari in questo periodo di isolamento. Molti di loro, oltre alla malattia, rischiano la depressione.

Questa cosa mi ha molto addolorato e interrogato. Mi sono ricordata di avere un tablet inutilizzato da tempo e che poteva servire allo scopo.

La caposala di un reparto che ospita molte persone anziane e in condizioni critiche ha accolto molto volentieri questo dono inaspettato. Racconta che il personale sanitario lavora con professionalità ma anche tanta umanità verso gli ammalati per  poter alleviare la loro sofferenza e solitudine, un piccolo aiuto anche dalla tecnologia è ben accetto!